Cortina -Dobbiaco 2012

Ciao atleti e atlete,

ho provato anche questa! 30 km in montagna, 13 di salita e i rimanenti in discesa, come dice il President ‘nei limiti orari’.

Con il gruppo vacanze BPM sono andata in trasferta il sabato affrontando 5 ore di pullman e un mare di sensi di colpa, ho lasciato a casa papà con le tre pesti.

Arrivati a Dobbiaco abbiamo preso alloggio nell’albergo dove partiva e finiva la gara, camera con vista sul traguardo. Dopo un breve giro nel centro paese io e la mia amica ci siamo cimentate nella gara non competitiva di 8,5 km per rodare le gambe e soprattutto per andare a vedere il laghetto di Dobbiaco, una piacevole passeggiata con medaglia ricordo finale.

Dopo cena tutti a dormire con qualche incubo notturno dovuto al gulash con polenta consumato a cena e il pensiero dei 30 km da affrontare l’indomani.

Alle 7.45 partenza da Dobbiaco per la famosa Cortina. Durante il tragitto abbiamo avuto modo di vedere il percorso gara studiando l’altimetria e memorizzando i posti ristoro! Nella zona partenza ho ritrovato due giovani donzelle del Running Saronno e dopo la foto ricordo e un abbraccio ci siamo augurate una buona gara.

Pronti via, già avevo l’autoambulanza alle calcagna, ma terminato l’asfalto ho iniziato a gustare il paesaggio, il sentiero e l’aroma dei pini.I primi kilometri sono duri, in salita ma con le gambe fresche si riescono a superare abbastanza brillantemente. Al 13 km ho iniziato a vedere le stelle, seppur iniziava la discesa, non ne avevo più! Con grande forza d’animo e VanDeSfroos nelle orecchie ho iniziato di nuovo a corricchiare in discesa e quando ho visto il cartello dei 20 km ho cercato di resistere. Al ristoro del 25 km mi sono riunita alla mia amica e con le bici dello staff della corsa che ci scortavano siamo giunte al traguardo con le braccia alzate! Altro medaglione al collo e una felicità che non provavo da tempo, 30 km che valgono una maratona!

Un salutone e alla prossima

Barbara