Un Running Day di sport e solidarietà
Sabato 13 maggio 2023 ha visto atlete ed atleti cimentarsi nella 10 km competitiva, corsa podistica su strada inclusa nel calendario nazionale FIDAL, il Running Day, giunto alla sua sedicesima edizione.
Ancora una volta la gara ha visto la partecipazione di atleti di alto livello che hanno onorato il percorso con prestazioni di tutto rispetto.
La gara è stata vinta dal keniano Njeri Stephen Mwangi (Run2gether) che con il tempo di 30:05 ha sfiorato il recod del circuito di 29:24 stabilito nell’edizione precedente da un altro keniano Dickson Simba Nyakundi.
La grande novità, però, è arrivata dal settore femminile che ha visto la keniana Dorine Jerop Murkomen (Run2gether) abbassare il record del circuito, anch’esso stabilito lo scorso anno, appartenente a Nicole Reina di ben 1:14 fermando il cronometro a 33:38.
Per gli appassionati qui la classifica.
La gara è stata preceduta dalla Tomorrow Runners che come sempre a Saronno coinvolge i bambini delle scuole elementari che si cimentano in una corsa a perdifiato, sempre briosa come è nel loro stile, nel centro storico.
La giornata di sport a Saronno non si è limitata alle corse tradizionali, ma quest’anno si è arricchita di un evento eccezionale. Poco prima della gara competitiva abbiamo avuto il piacere e l’onore di ospitare Roberta Amadeo, pluricampionessa mondiale di handbike (categoria WH2), nominata nel 2021 “ufficiale della Repubblica Italiana” dal Presidente Sergio Mattarella; Roberta e 4 altri atleti paralimpici hanno percorso un giro di 5 chilometri sul percorso di gara con le loro handbike facendo capire al pubblico saronnese l’importanza dello sport per coloro a cui la sorte sembra aver voltato le spalle.
Concludiamo con la nota della nostra Presidente e vi invitiamo alla diciassettesima edizione del Running Day a maggio 2024.
Ho lasciato passare 24 ore prima di scrivere del nostro Running Day perchè come sempre è una giornata dove emozioni forti si scontrano con la razionalità ed anche la stanchezza che prende il sopravvento dopo mesi di tensioni. Poi ho pensato a Roberta Amadeo che con la sua sclerosi multipla ha preso il toro per le corna e si è presentata nella nostra piazza cittadina a spiegare ai bambini come le avversità della vita si possano affrontare e di come si senta libera di muoversi nel mondo con la sua Handbike e di provare il vento sulla faccia. E sabato non c’era solo il vento, ma anche la pioggia che ogni tanto bagnava il percorso e lei imperterrita che diceva ‘non ti preoccupare sono solo 4 gocce’. Spero che Roberta, in partenza per delle gare negli Stati Uniti, abbia percepito che la città non è solo quella lamentosa del giorno dopo ma anche quella fatta di quelle persone che si sono avvicinate e le hanno parlato. Ringrazio tutti gli atleti che sono venuti ognuno con una storia diversa ed interessante, i non competitivi che ci hanno provato ed i bambini che hanno sfidato il maltempo.
Ma grazie soprattutto ai volontari che hanno saputo gestire le situazioni stressanti ed incassato gli insulti, per loro il grazie più sentito.
Nadia De Nicolò, Presidente del Running Saronno
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